La cosiddetta cellulite è una patologia che colpisce quasi esclusivamente le donne, sia giovani che mature, sia magre che in sovrappeso. Il nome corretto è Pannicolopatia-Edemato-Fibro-Sclerotica (PEFS).
La cellulite è un’affezione a carico dei piccolissimi vasi che formano una rete a livello del tessuto sottocutaneo.
La cellulite, se non curata, evolve dagli stadi iniziali di ritenzione idrica (edema) verso gli stadi fibrosclerotici e nodulari. E’ fondamentale, quindi, curare questa patologia il più precocemente possibile e per tutto l’anno, attuando strategie terapeutiche mirate ed educando le pazienti ad un corretto stile di vita.
La terapia da sola non può bastare, le pazienti vanno educate ad un corretto stile di vita che comporti l’abolizione di tutti quei comportamenti dannosi per la salute e in questo caso favorenti la cellulite: l’alimentazione scorretta, la sedentarietà, il fumo, troppi caffè e alcolici, mancanza di sonno notturno, lo stress, indossare indumenti troppo stretti e tacchi troppo alti.
La Mesoterapia, o meglio, l’intradermoterapia distrettuale (ITD) è una terapia molto efficace per il trattamento della cellulite. Si tratta di microiniezioni a livello delle aree colpite dalla patologia, effettuate con un ago sottilissimo lungo 4 mm. Si creano dei piccoli depositi di farmaco, sottoforma di pomfi, a livello delle aree sede della cellulite. Questo permetterà che il farmaco compia la sua azione per diversi giorni solo a livello locale minimizzando gli effetti sistemici. I farmaci utilizzati cambiano a seconda dello stadio della cellulite.
Lo scopo di questa metodica è favorire l’eliminazione dei liquidi ineccesso, proteggere i capillari e i piccoli vasi, curare la fibrosi connettivale e perivascolare e riattivare il metabolismo dei tessuti. Il risultato sarà un miglioramento del senso di pesantezza delle gambe, della ritenzione idrica e della pelle a buccia d’arancia con una pelle più tonica ed elastica.
La Mesoterapia va effettuata a cicli, con sedute a cadenza settimanale. Generalmente si eseguono cicli di 4-6 sedute settimanali con 4 sedute di mantenimento ogni 15 giorni da ripetersi a giudizio del medico.
Si tratta, come sempre, di una terapia che deve essere eseguita esclusivamente dal Medico che è l’unico in grado di valutare lasituazione clinica, le controindicazioni e gestire i possibili effetti collaterali.
Dott.ssa Maria Cazzulani
Medico Chirurgo
Medico Estetico
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